Venerdì 8 marzo la cooperativa “Il Sentiero di Arianna” ha organizzato un pranzo presso la sede di Casarza Ligure in via De Gasperi 48d. Uno scambio di idee ed informazioni per confrontarsi sulle politiche di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
“La nostra cooperativa è impegnata da tempo su questo tema che riguarda tutti i lavoratori, ma che indubbiamente impatta maggiormente sulle donne e sulla qualità della loro vita professionale” commenta il presidente della cooperativa Simona Rizzi.
8 MARZO: Alleanza delle cooperative, l’equilibrio di genere rappresenta il presupposto di una società equa, inclusiva e sostenibile
“In occasione della giornata internazionale della donne, l’Alleanza delle cooperative italiane ribadisce che l’equilibrio di genere rappresenta il presupposto di una società equa, inclusiva e sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite a cui è stato ispirato il Manifesto ‘Cambiare l’Italia cooperando’ e quindi tutte le politiche future dell’organizzazione.” Ad affermarlo è Mauro Lusetti, Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, anche a nome dei Copresidenti Maurizio Gardini e Brenno Begani. Lusetti evidenzia come “in Italia troppi ostacoli si frappongono ancora tra le donne e il lavoro, tra le donne e la loro affermazione. La mancata condivisione dei carichi di cura tra uomini e donne rende necessario un impegno costante per la costruzione di un welfare aziendale, che riteniamo pilastro di competitività e produttività, la cui importanza il mondo produttivo e le istituzioni del nostro paese non hanno ancora ben compreso. La diffusione di esperienze di welfare consolidate nel mondo cooperativo, in cui le donne rappresentano più del 60% dell’occupazione, ci spingono a facilitarne la diffusione anche attraverso la conoscenza e la valorizzazione delle eccellenze”
“Diverse ricerche – dice Anna Manca, Presidente della Commissione Nazionale Donne e Parità – attestano la crescita delle cooperative femminili, una su tre rispetto al totale, come imprese woman friendly, anche come risposta alla mancata inclusione lavorativa, alla insufficiente valorizzazione delle competenze, alla stessa mancata conciliazione.” “Per questo -aggiunge Manca- l’Alleanza delle cooperative italiane sta sviluppando progetti di accompagnamento del fenomeno dell’imprenditoria femminile cooperativa, attraverso specifici prodotti finanziari, la formazione, la consulenza alla costruzione di piani d’impresa.”
Lusetti e Manca sottolineano, infine, come a fronte del continuo consumarsi di episodi di violenza sulle donne vadano sensibilizzate le Istituzioni perché si rafforzino le forme di accoglienza e tutela delle vittime e si valorizzino le esperienze di inclusione lavorativa, anche in questo le cooperative presentano tante buone pratiche.
“È il nostro modo per stare concretamente accanto alle donne, alle lavoratrici, alle cooperatrici non solo l’8 marzo, ma tutti i giorni …”
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