Lunedì 24 febbraio alle ore 21 presso la sala Marchesani di Chiavari (corso Millo) sarà presentato il libro di Ruggerro Cappuccio “Paolo Borsellino. Essendo Stato”.
La presentazione del libro
Il Gruppo Tassano sostiene l’evento insieme ad altre organizzazioni del territorio. La giornalista Paola Pastorelli condurrà la serata.
Il libro con i disegni di Mimmo Paladino e le fotografie di Lia Pasqualino è una ricostruzione della vita di Paolo Borsellino strettamente da un punto di vista psicologico e spirituale che ha avuto il plauso e l’approvazione dei suoi familiari più stretti.
In “Paolo Borsellino. Essendo Stato”, Ruggero Cappuccio si concentra sull’ultimo secondo di vita di Paolo Borsellino. In questo infuocato residuo di tempo, il giudice rivive la sua esistenza dall’angolazione del trapasso raggiungendo una lancinante lucidità. L’amore per la sua terra, per la moglie, la madre, i figli, insieme alla lotta contro la mafia e lo Stato deviato sono sottoposti a un luminoso processo interiore che libera parole di straordinaria energia umana e civile.
Il testo è arricchito dalle deposizioni che Borsellino tenne dinanzi al Consiglio superiore della magistratura il 31 luglio 1988. In quell’occasione il giudice era stato convocato con la minaccia di provvedimenti disciplinari per le dichiarazioni pubbliche da lui rilasciate in relazione all’inefficacia dell’azione di contrasto dello Stato verso la mafia.
Secretata per ventiquattro anni, l’autorizzazione a rendere pubblica l’audizione di Borsellino viene finalmente concessa su richiesta di Cappuccio: gli italiani potranno finalmente leggere le parole che il magistrato palermitano pronunciò in un’atmosfera tesissima, parlando per quattro ore della solitudine del suo lavoro, dell’immobilismo e dell’ostruzionismo che lo accerchiarono.